Castelli del Salento
Da non perdere, per chi viene a passare le
vacanze nel
salento, un viaggio tra i castelli del salento.
Fare tappa nelle masserie salentine per poi spostarsi all'esplorazione
di luoghi antichi potrebbe rappresentare un'interesante iniziativa
vacanziera. Di seguito segnaliamo alcuni dei più importanti castelli
salentini.
ANDRANO, imponente castello settecentesco di impianto
quadrangolare, sontuosa dimora dei Caracciolo;
BORGAGNE (Melendugno), castello feudale del XVI
sec., costruito nel 1497 dal feudatario Belisario Prataiolo;
CASARANO, la più grande residenza castellata del
Salento, sede feudale nel XIV sec. con ampia facciata lunga circa
120 metri;
CASTRO, castello messo a sacco dai Turchi nel 1480.e
che venne costruito su un'antica rocca romana divenuta poi bizantina
e normanna;
CORIGLIANO D’OTRANTO, a pianta quadrata con
torri rotonde ai quattro spigoli, circondato da un largo e profondo
fossato con una superficie di circa 730 metri quadrati;
FELLINE, costruito da Guglielmo Bonsecolo nel XII
sec., tra i più interessanti tra le opere fortificate del Salento;
LIZZANELLO, castello baronale dei locali feudatari
Paladini. risalente al 1436, ma che venne rimaneggiato nei secoli
XVII e XIX.;
LUCUGNANO, castello costruito nel XVI secolo dai
Castriota Scanderbeg, a pianta quadrangolare munito di un altissimo
mastio parallelepipedo dal coronamento merlato;
MARTANO, castello costruito nel XV secolo e rimaneggiato
più volte con pianta quadrangolare e due torri cilindriche , una
delle quali ben conservata;
MELENDUGNO, castello quadrangolare in tufo, con
coronamento a beccatelli, cortile interno e torrione cilindrico
ad uno spigolo. (XV e XVI sec.);
MORCIANO DI LEUCA, castello dei Castromediano (XVII
sec.), costruito su di un nucleo quadrangolare trecentesco
NARDO’, castello eretto da Giovanni Antonio
Acquaviva nel XV, completato nel XVI secolo;
NEVIANO, castello risalente al 1300;
PALMARIGGI, interessante costruzione cinquecentesca;
PARABITA, castello cinquecentesco dei D'Elia, recentemente
restaurato;
POGGIARDO, castello baronale costruito tra il
XV ed il XVI secolo;
PATU’, castello cinquecentesco, che tanto
spesso funse da rifugio alla popolazione durante le incursioni pirate
del quale rimangono solo quattro torrioni angolari, uniti da un
cortile, semidistrutti.
RACALE, Castello del XVI sec. appartenuto ai Malaspina,
ai Bonsecolo, ai Tolomei, ai Beltrano ed infine ai baroni Basurto;
RUFFANO, castello baronale a pianta rettangolare
costruito nel 1626, dal locale feudatario Principe Rinaldo Brancaccio;
SALVE, castello del XIV sec. che resistette nel
1480 ai Turchi e nel 1537 ai corsari algerini;
SPECCHIA, castello in tufo, costruito nel 1400,
completamente rimaneggiato nel 1500 ed ancora nel 1700;
STERNATIA, Il complesso, realizzato in pietra leccese,
ha impianto quadrangolare di imponenti dimensioni e si articola
su due piani. Assunse il suo attuale aspetto in seguito ad un successivo
rimaneggiamento ottocentesco. Gli ampi locali del piano terreno
erano adibiti a scuderie;
SUPERSANO, castello sorto per ordine di due grandi
generali di Carlo V dopo la battaglia avvenuta alle falde della
collina presso l’attuale cimitero il 13 luglio 1528;
TUTINO, appena fuori dell’abitato si erge
l’antico castello dei Gallone che venne edificato in carparo
giallastro nel 1580, ad opera del locale feudatario Luigi Trani;
UGENTO, castello situato in posizione preminente
sul lato Nord del perimetro delle mura di epoca messapica.